Sorrisi birmani

Tra Buddha dorati e villaggi di bambù (Myanmar)

BIRMANIA, MYANMAR, Sud-Est asiatico. Un Paese di magica bellezza, di templi e pagode, di foreste e villaggi, di bambini sorridenti con le guance spalmate di thanaka, una pasta gialla amatissima dalla popolazione che purifica la pelle. Dove si incontrano foreste, autobus sgangherati, monaci, barche sottili e artigianato in ceralacca. Un popolo poverissimo, da decenni martoriato da un regime militare e repressivo, da incontrare e da sostenere.

Lago Inle e dintorni: una zona da esplorare in barca, a piedi e in bicicletta. Vi si trovano villaggi, mercati, monasteri; le acque del lago sono percorse da pescatori acrobati e ospitano una grande varietà di avifauna

Alla scoperta di Bagan, la capitale di numerosi regni antichi. Situata nelle pianure centrali del Paese, ospita un'enorme concentrazione di templi buddhisti, pagode, stupa e rovine, molti dei quali risalenti ai secoli XI e XII

Trekking dal villaggio di Kalaw al lago Inle. Un cammino di tre giorni in cui si succedono villaggi di bambù, campi coltivati e foreste. Si incrociano monaci vestiti di rosso, mezzi di trasporto sovraffollati e paesaggi assolati. Con un po' di fortuna, capita anche di essere invitati a una festa di matrimonio

Il Golden rock è un masso dorato in bilico su di uno sperone. Sopra vi è uno stupa ed è la principale meta di pellegrinaggio per i buddhisti del Myanmar. Secondo la leggenda, la roccia si mantiene in equilibrio grazie a un capello di Buddha collocato nello stupa

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